Un mese? Ma no!!! No, non può essere …è passato davvero un
mese? Nooo, di più!!!
Accidenti che volo, è passato tutto questo tempo e neanche me ne sono
resa conto.
Procediamo con le buone maniere: BUON ANNO A TUTTI! Sinceri
auguri a tutti! Siete passati indenni dal vecchio al nuovo anno? In realtà la
domanda di gran voga nel periodo post abbuffate è un’altra: quanti chili in più? Forse però non è carino e
passo oltre…
Perdono per questi 30 giorni di silenzio ma ho dovuto far
fronte a tante cose e nel giro di pochi giorni: il foodswap (divertente davvero!), l’organizzazione del compleanno del nano e conseguente influenza post festeggiamento a due giorni
dalla partenza ( e te pareva..) ; preparativi di pacchi e pacchetti, valigie e
affini, saluti e baci un po’ per tutti e alle prese con il traffico; un quasi-trasloco- perché-ok-si-parte-ugualmente
con macchina stracolma alla volta del Salento; e il rientro, a inizio anno, quando pensavo il
peggio fosse passato, con viaggio da incubo che fa il paio con il
succitato quasi-trasloco manco credevo di entrarci in macchina e accoglienza a casa con bagno allagato… Che
ne dite, mi perdonate?
Avrei voluto scrivere di leccornie, primi piatti, torte, stuzzichini,
antipasti e “assaggia-questo –che- è ottimo” e tutti i manicaretti che mi sono
passati dinanzi agli occhi e per lo stomaco maaaa…credo che anche la vista ne fosse sazia,
la mia mano si è rifiutata per un po’. Rimedio con questo post, una sintesi del
meglio di questo Natale e giorni di fine feste per la sottoscritta : piccoli
pensieri fatti e ricevuti,
Regali golosi che vi propongo come spunto per i giorni in cui la bilancia darà l'ok e per allietare la
vostra tavola…prima o poi …
16 dicembre - Il Foodswap con Serena
la scatola di biscotti di Serena |
le golosità del mio dono |
20 dicembre - Il sale aromatizzato e il caramello salato
Fremono i preparativi e
nell’attesa di capire se si parte o meno, di vedere il nano saltare di nuovo
come una molla, stremata dalla frenesia e preoccupazione del “non fare in tempo”
mi metto all’opera: quest’anno sale e caramello per tutti! Ma mica semplice
nèèè? Metto insieme l’occorrente : gli odori,
le spezie, trito, ri –frullo e
preparo teglie per essiccare mmm… .mi
chiedo se piaceranno… Conto i vasetti preparati
e mi appresto a passare al dolce, il caramello salato: stessa fonte,
stessa ansia, si manterranno durante il viaggio? Devono essere conservati in
frigo….Risposta: dicembre è pur sempre dicembre e si manterranno, che dire...si parte!!
26 dicembre - Il BiscottoPordenone:
Orami siamo giunti a destinazione e la saga dei pranzi e cene è iniziata. Il mio Santo Stefano è stato caratterizzato da una bontà che consiglio a tutti di provare, qualora ne aveste occasione. I friulani mi perdoneranno,
ma ne ignoravo l’esistenza sino a quando
non l’ho scoperto per caso girovagando su internet e …ullalà, è stato perfino riconosciuto Prodotto Tipico dal Ministero delle Politiche
Agricole e Forestali. Viene preparato con farina di mais e grano tenero a memoria dei vecchi molini del luogo; mandorle grezze ( ci stanno di un bene!!) presenti
un tempo presso le derrate alimentari
della città ; burro, zucchero e uova, alle quali, guarda un po’, viene aggiunta la grappa e per finire , del sale grosso,
perché la via Stiriana percorsa dai mercanti, terminava presso l’antico Porto Naonis ovvero l’attuale Pordenone. Tra le mie gradite conoscenze , un
pordenonese doc o quasi, potevo non approfittarne? Raimondo, detto Struffolo, che con un paio di lusinghe ben assestate ma soprattutto per sfinimento (lol!) , ha deciso di
regalarmi in modo del tutto spontaneo i suddetti biscotti. Una roba da svenimento. Lasciano un retrogusto di mandorla fantastico, per tutti gli amanti delle mandorle e non, se capitate a Pordenone non perdeteveli...Grazie Raimondo, a
buon rendere!
5 gennaio- L’aceto balsamico
modenese dop
E qui non ci sarebbe da dire molto… Avere una magica
bottiglia di questa prelibatezza è come non mancare un colpo neanche presentando un semplice piatto di insalata al cospetto
della regina. Io poi lo aggiungerei anche al latte … Acquistato in quel di
Modena, ho quasi paura a toccarla, figuriamoci usarla impropriamente. Un libricino racconta la sua storia e ne indica gli usi in cucina. La bottiglina
invecchiata appena 15 anni è arrivata sulla mia scrivania al rientro dalle
vacanze. Il buon samaritano risponde al nome di Claudio e anche se lui non lo
dice, sono sicura che ha girato un bel po’ per trovare “quella” giusta per me.
La carta riporta l’intestazione di una bottiglieria a le più antiche della città. Per
rimanere in tema "tutti a dieta" aggiungo che si dice che l’aceto sgrassa e non potete
capire quanto ci sto sperando ….
ciao fulvia! se vai sul mio blog ho scritto anche io di te! un abbraccio, serena
RispondiEliminahttp://cucchiaiodistelle.blogspot.com/2012/01/scrigni-di-zucca-e-il-mondo-dei.html
Piacere di conoscerti.
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