mercoledì 9 maggio 2012

Pasta pomodorini, provola e rucola e un week end tra i limoni




Innanzi tutto premetto che il risultato che vedete in foto è tutta opera di una mia carissima cugina presso la quale ho trascorso un piacevole week end con la mia famiglia. La zia in questione è quella che si legge nelle fiabe, quella che solitamente vive in una casettina carina con tanto di orticello, animali da cortile, alberi da frutto, fiori su tutto il prato….ma soprattutto,nel mio caso, trattandosi di una delle coste più belle di Italia, tanti profumatissimi limoni a fare da cornice. Grandi, con la buccia grezza, un po’ sporchi di terra e che appena li hai tra le mani ti chiedi come hai fatto a comprarne di altri, ecco, una vera meraviglia.
Il ricordo di questo week end non potrà che essere giallo e profumato pensando a quanto diceva l’illustrissimo signor Proust nella famosa “recherche”.



La ricetta è di quelle che uno non ci pensa mai ma poi quando la mangi ti chiedi: ma perché cavolo non la faccio più spesso io? Mah!
Vi lascio anche alcuni scatti sperando di trasmettervi un po’ di profumo…



Per 4 persone

500 gr di pasta di semola
400 grammi di pomodorini pachino
un paio di cucchiai di olio evo
Uno spicchio di aglio
Rucola
400 grammi di provola
Mettere a bollire una pentola con acqua salata. A parte fate insaporire dell’olio con uno spicchio d’aglio che poi eliminerete. Inanto, lavate e pulite la rucola e i pomodorini. Chi preferisse, può farli sbollentare in acqua calda, privarli della pelle e dei semini. Una volta tolto l’aglio, aggiungete i pomodorini e fateli insaporire con una presa di sale. Calate la pasta e scolatela al dente. Fatela saltare nella padella con i pomodorini, aggiungete la provola che avrete grattugiato e girate il tutto vigorosamente. Servite caldo con altra rucola.



9 commenti:

  1. Avere la possibilità di coltivare orticello anche se piccolo o tenere animali da cortile è il mio sogno!!! Spero di riuscirci un giorno e spero non sia troppo lontano! Fortunatissima la zia e complimenti per questo buon piatto!!! Un abbraccio

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    1. ciao e grazie per essere passata! in effetti, avere un orto con propri prodotti deve essere una gran bella soddisfazione..anche io come te, continuo a sognare...

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  2. Blogspot mangia i commenti...DICEVO...complimenti per le fotoooooooooooo! :D

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  3. da buona siciliana vivo nella terra dei limoni e la memoria olfattiva mi evoca un pò di ricordi...parlando di Proust mi è venuta voglia di fare le madeleines...la ricetta è tanto semplice quanto deliziosa a mio avviso..in questo post è come se si respirasse aria di casa...un abbraccio...caterina

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    1. grazie Caterina..detto da te vale di più allora! Salutami la cara sicilia che sogno di visitare, magari questa estate!

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  4. La ricetta è più che deliziosa nella sua semplicità, le strelizie sono meravigliose. Mille di questi week-end :))

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    1. ciao Maria Grazie e benvenuta.
      sono tra i miei fiori preferiti, cosi colorati, cosi geometrici da sembrare uccelli pronti a spiccare il volo.

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  5. In questo periodo questi sono i primi piatti che preferisco!!!!

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