Tutto giusto, per carità. Fatto sta che ieri, non so con quale coraggio - il caldo è insopportabile- mi sono messa a impastare pasta per pane senza quasi rendermene conto! Era da tempo che avevo desiderio di preparare delle "pagnottelle" per la famiglia e cosi, non curante della temperatura esterna, ho acceso il forno. Il vero problema è che non so proprio resistere al profumo di pane, alla sua croccantezza, al profumo che ha apppena sfornato e al fatto di poter dire: signori miei, è tutta un'altra storia!
L'idea iniziale era quella di prepararle con le olive, come piacie a me, ma strada facendo mi sono dedicata a qualcosa di più semplice e ho optato per la versione classica con olio e rosmarino. Un vantaggio in tutto ciò c'è e c'è stato: la calura aiuta la lievitazione e dunque, in men che non si dica era già pronto.
Fatto questo, il resto è solo un gioco da ragazzi . Ci si ritrova a mangiare davvero l' insospettabile tra le due fette....
- 300 gr farina doppio zero
- 150 cl acqua tiepida
- mezzo cubetto di lievito
- sale
- rosmarino
- olio evo
Disporre la farina a fontana. Sciogliere la metà cubetto di lievito nell'acqua e versare sulla farina. Iniziare a lavorare energicamente aggiungendo man mano un tocco di sale e l'olio. Creare una palla che lascerete riposare per almeno mezz'ora. A tempo terminato, se cresciuta di volume, procedete a lavorare nuovamente formando delle piccole palline. Schiacciatele ora leggermente lasciandole alte 1cm circa. Punzecchiate la parte superiore con la forchetta, spennellate con olio, cospargete un tantino di sale e mettete in forno già clado a 250 gr per 10 minuti (regolatevi come al solito per tempi e temperatura..ogni forno è a se).
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