Gateau du Vully

La domanda di oggi è: se vi dico cioccolata quale Paese vi viene in mente? Bravi! La Svizzera! A torto o a ragione pare sia al primo posto nella produzione del dolce più amato da grandi e bambini, dico a torto perchè anche il Belgio signori miei è tra i maggiori produttori delle tavolette che fanno il giro di mezzo mondo.
Per tornare a noi però, oggi vi propongo una ricetta svizzera ma  (ooops, anche francese parblè) semplice, gustosa, volendo anche in versione glutenfree ma che non presenta neanche una goccia di cioccolato.
Delusi? Aspettate di provare questa e poi ne riparliamo.
Ho una cugina che vive in Svizzera e chattando con lei di cucina e tradizioni culinarie mi ha suggerito la suddetta. Ovvio non la conoscessi.
Si chiama Gateau du Vully. Ok, il nome  dice forse  anche a voi poco o niente. Proviamo allora con "torta  zucchero e sale"...niente? Bene, allora siete messi come me. Questo dolce prende nome dal monte che si trova nel cantone di Vaud, uno dei 26 presenti nel Paese, il monte Vully, nei pressi di Murten. So che esiste una versione con speck che sinceramente fa abbastanza gola ma poichè sono in fase dolci - ve ne siete accorti? - ho deciso per questa.
Mi sono dunque documentata e ho scoperto che è un dolce antico che ancora oggi viene preparato nei panifici e portato in tutte le boulangerie oltrealpe. Le contadine lo preparavano con se durante le lunghe giornate di lavoro oppure per festeggiare qualche ricorrenza speciale perchè era semplice da preparare e occorrono pochissimi ingredienti..E' una torta che necessita di lievitazione anche se breve e di una buona manualità, quanto meno ai primi tentativi. il mio risultato è stato questo:


Ingredienti:
Pasta
330 g di farina
1/2 cucchiaino  di sale
2,5 dl di latte
20 g di lievito ( io ho usato appena  7 grammi)
50 g di burro

Guarnizione
2 C di panna doppia
3 C di zucchero
5 fiocchi di burro

Preparazione
Unire il sale con la farina.Sciogliere il lievito con poco latte tiepido e versare sulla farina. Aggiungere il burro fuso e impastare il tutto per bene. Il composto deve risultare liscio. Lasciare riposarel’impasto finché raddoppia di volume. Versare il composto sulla teglia unta e infarinata o foderata con carta oleata e lasciare riposare per altri 20 min. Dopo, con l'aiuto delle dita, pressate facendo dei piccoli avvallamenti cosi da lasciare una piccola buca. Bucherellare il fondo con una forchetta.Cospargere il fondo di panna doppia. Spolverizzare con lo zucchero e i fiocchi di burro.
Cuocere la torta a 240°C per ca. 15 min finché risulta bella dorata.

Apro qui una parentesi: ancora una volta io ho utilizzato  farina priva di glutine. Sapore ottimo ma forse necessitava di maggiore lievitazione dato che il poco spessore l'ha resa meno morbida del previsto.