Mio papà ha una grande passione: ama pescare ed avendo il mare a pochi km, in casa nostra il pesce non è mai mancato. Che fosse del pescivendolo o suo -diamo a cesare quel che è di cesare :-) - , diciamo che il fosforo siffatto, c'è sempre stato ed in tutte le salse (...e forse oggi mi spiego la mia predilezione per quest'ultimo, cucina giapponese compresa, piuttosto che verso la ciccia!). Tornando a casa un paio di giorni fa, ho visto papà armeggiare ai fornelli, mmm....,. Mi sono affacciata incuriosita: pesce, naturalmente. Pochi ingredienti ma il profumo...
Ok, in seguito, sono stata informata che la ricetta si presta a molte varietà, purchè si tratti di pesci grassi ad esclusione di trota e salmone, non so perchè, ma mi fido. ..per il resto, fate vobis.
ps: come spiegavo l'ultima volta, non ho foto da postare in quanto priva di macchinetta..se riesco a riesumarla, dovrei avere ancora una macchinetta digitale di primissima generazione ...be patient!
Ingredienti per 4 pesone
- 3 cefali per un kg totale
- circa 30 acini interi di uva bianca e/o nera
- sale q.b.
- peperoncino in polvere a vostro gradimento
- pepe nero
- rucola , possibilmente selvatica
- 2 spicchi di aglio
- 5 cucchiai di olio evo
In una padella mettete l'olio e lasciare riscaldare un paio di minuti. Aggiungete gli spicchi d'aglio nudi e lasciate indorare.Successivamente, togliete l'aglio,e mettete i tranci del pesce( precedentemente squamato ed eviscerato- fatevi aiutre dal vostro pescivendolo se pensate sia troppo complicato!) a rosolare.Aggiungete gli acini di uva e lasciate cuocere per circa 20-25 minuti sino a cottura ultimata, aggiungendo sale, peperoncini e/o pepe nero a vostro gradimento. Servire cospargendo di foglie di rucola.
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